River Gallery
Krasnodar, Federazione Russa
Nuovo quartiere urbano con shopping center e hotel
Scheda
2008-2009: Project
Progetto: IDxEA
Committente: Trevisan Spa Vicenza Italia – Valery Agayan Krasnodar Federazione Russa
Superficie lotto: 48.667mq
Superficie complessiva: 159.844mq
Superficie coperta: 21.047mq
Volume complessivo: 1.004.464mc
Testo
L’evoluzione e il perfezionamento del progetto architettonico del centro commerciale River Gallery ha seguito, fin dal suo concepimento, tre principali linee guida: rispondere alle esigenze e alle aspettative del committente, analizzare il contesto urbano e ambientale in cui il complesso sarebbe sorto, mediare le suggestioni personali dei singoli progettisti con l’alto livello di qualità, insieme tecnico e creativo, che il progetto di Krasnodar richiedeva. Questi ultimi due aspetti, in particolare, hanno segnato profondamente le scelte architettoniche del progetto che, pur nella sua complessità e modernità, ha mantenuto uno stretto legame con gli elementi storici, geografici, urbani ma anche antropologici e culturali suggeriti dal contesto circostante.
L’uso di materiali e forme che appartengono alla storia della popolazione e l’inserimento organico di elementi che richiamano il paesaggio sono esempi di quanto emerge da questi studi preliminari. E’ stata per esempio l’analisi del landscape, effettuata su mappe satellitari, che ha svelato la fitta trama dei corsi d’acqua che attraversano il territorio circostante. Una trama che ha guidato le scelte nella distribuzione dei volumi e dei percorsi esterni. E un elemento, quello dell’acqua, è diventato segno architettonico di particolare importanza. Non solo. La suddivisione del lotto in rettangoli trae spunto proprio dalla tessitura dei campi ortogonali attorno a Krasnodar e definiti da assi lungo i quali sono state poste le quattro torri del complesso.
Nel disegno delle torri l’elemento idrico torna a essere ispiratore: come le rocce sono erose dall’acqua, così le torri ripropongono volumi estremamente armonici, solcati da linee orizzontali e rastremate in altezza. Questa soluzione estetica, unita alla disposizione ortogonale rispetto alla strada, ha reso possibile slanciare e rendere più attraenti le torri, rendendolo potenzialmente un nuovo importante landmark della città.
Una galleria commerciale trasparente è stata inserita come elemento di unione tra i vari volumi del complesso. La sua particolare distribuzione mira a spezzare la rigidità dello schema di base sfruttando l’apporto di vita ed energia che provoca al suo interno. Proprio come un fiume, la galleria commerciale si snoda infatti tra gli edifici, regalando una nuova dinamicità alle torri, disassando i rettangoli e creando quel disordine virtuoso che vivifica e insieme completa il progetto di River Gallery.
L’uso di materiali e forme che appartengono alla storia della popolazione e l’inserimento organico di elementi che richiamano il paesaggio sono esempi di quanto emerge da questi studi preliminari. E’ stata per esempio l’analisi del landscape, effettuata su mappe satellitari, che ha svelato la fitta trama dei corsi d’acqua che attraversano il territorio circostante. Una trama che ha guidato le scelte nella distribuzione dei volumi e dei percorsi esterni. E un elemento, quello dell’acqua, è diventato segno architettonico di particolare importanza. Non solo. La suddivisione del lotto in rettangoli trae spunto proprio dalla tessitura dei campi ortogonali attorno a Krasnodar e definiti da assi lungo i quali sono state poste le quattro torri del complesso.
Nel disegno delle torri l’elemento idrico torna a essere ispiratore: come le rocce sono erose dall’acqua, così le torri ripropongono volumi estremamente armonici, solcati da linee orizzontali e rastremate in altezza. Questa soluzione estetica, unita alla disposizione ortogonale rispetto alla strada, ha reso possibile slanciare e rendere più attraenti le torri, rendendolo potenzialmente un nuovo importante landmark della città.
Una galleria commerciale trasparente è stata inserita come elemento di unione tra i vari volumi del complesso. La sua particolare distribuzione mira a spezzare la rigidità dello schema di base sfruttando l’apporto di vita ed energia che provoca al suo interno. Proprio come un fiume, la galleria commerciale si snoda infatti tra gli edifici, regalando una nuova dinamicità alle torri, disassando i rettangoli e creando quel disordine virtuoso che vivifica e insieme completa il progetto di River Gallery.