Misratah
Misratah, Libia
Progetto di residenze con annessi spazi commerciali quali: bar, moschea, palestra e negozi.
Scheda
2008-2009: Project
Progetto: IDxEA
Committente: privato
Superficie complessiva: 16.090mq
Volume complessivo: 42.557mc
Testo
Ad ovest della città di Misratah, lungo un tratto di mare caratterizzato da ampie dune sabbiose, il Misratah Resort coniuga un’architettura innovativa a soluzioni progettuali che si ispirano anche radicalmente alla tradizione araba. Linee guida del committente sono state quelle di progettare un villaggio residenziale dove tutte le abitazioni fossero rivolte verso il mare, potessero godere di funzionalità e tecnologie moderne e di aree e servizi comuni come un negozio e una moschea progettata appositamente. Sulla base di queste indicazioni è stata tracciata la spina dorsale del progetto, dove l’elemento centrale è rappresentato da un canale, parallelo alla riva del mare, sul quale si affacciano due file di nuclei abitati. Le unità sono alternate sul terreno in modo da permettere ad ognuna di godere della vista del mare. L’elemento marino penetra idealmente tra le abitazioni lungo corridoi visuali che proiettano sul terreno percorsi, passerelle e strutture frangiflutti necessarie a mitigare l’erosione della spiaggia.
In analogia con la tradizione della casa araba i moduli abitativi si sviluppano attorno a una corte centrale, uno spazio aperto sul quale si affacciano i volumi interni. Tutte le stanze possono così godere di un grande apporto di luce e insieme di quella introspezione domestica che offre il massimo del relax e della privacy. Le abitazioni lungo la spiaggia godono inoltre di una suggestiva terrazza con vista mare.
Il perimetro della casa cede a un disegno moderno e caratterizzante, dove gli angoli sono stati trasformati in pareti curve quasi a ricordare l’effetto erosivo del mare. Con questo profilo le case accolgono il vento e vengono da esso accarezzate cercando di riprendere le forme morbide, seppur solo in pianta, delle dune circostanti.
Similmente alle rovine delle ville romane di Sabratha, dove le antiche mura sono bagnate dal mare, il Misratah Resort si adagia sulla costa facendosi toccare dall’acqua e dal vento. Il canale centrale, accessibile dal mare, diventa infrastruttura connettiva ed elemento naturale di distribuzione dell’elemento idrico. Nel suo totalizzante abbraccio agli edifici, l’acqua, elemento così raro e prezioso per questi luoghi, diventa il centro del progetto. Correndo tra le abitazioni, a lato dei percorsi comuni, essa risale fino all’estremità del canale per incontrare quello che è il centro sociale e spirituale del complesso e dei suoi abitanti: la moschea.
In analogia con la tradizione della casa araba i moduli abitativi si sviluppano attorno a una corte centrale, uno spazio aperto sul quale si affacciano i volumi interni. Tutte le stanze possono così godere di un grande apporto di luce e insieme di quella introspezione domestica che offre il massimo del relax e della privacy. Le abitazioni lungo la spiaggia godono inoltre di una suggestiva terrazza con vista mare.
Il perimetro della casa cede a un disegno moderno e caratterizzante, dove gli angoli sono stati trasformati in pareti curve quasi a ricordare l’effetto erosivo del mare. Con questo profilo le case accolgono il vento e vengono da esso accarezzate cercando di riprendere le forme morbide, seppur solo in pianta, delle dune circostanti.
Similmente alle rovine delle ville romane di Sabratha, dove le antiche mura sono bagnate dal mare, il Misratah Resort si adagia sulla costa facendosi toccare dall’acqua e dal vento. Il canale centrale, accessibile dal mare, diventa infrastruttura connettiva ed elemento naturale di distribuzione dell’elemento idrico. Nel suo totalizzante abbraccio agli edifici, l’acqua, elemento così raro e prezioso per questi luoghi, diventa il centro del progetto. Correndo tra le abitazioni, a lato dei percorsi comuni, essa risale fino all’estremità del canale per incontrare quello che è il centro sociale e spirituale del complesso e dei suoi abitanti: la moschea.