7Corti Townhouse
Treviso, Italia
Progetto di un nucleo di abitazioni a corte
Scheda
2007 Project
2009-2011 Costruzione
2009-2011 Costruzione
Progetto e direzione lavori: IDxEA
Committente: Immobiliare Luna
Superficie complessiva: 2.050mq
Superficie edificata: 700mq
Testo
Il progetto 7Corti Townhouse nasce come riconversione di un’area suburbana completamente trasformata in sei residenze indipendenti. La complessità dell’intervento è stata accentuata dal particolare contesto urbano e territoriale circostante: l’area interessata, situata nell’immediata periferia della città di Treviso, è infatti delimitata da due corsi d’acqua, da due aree residenziali e da una grande area verde che funge da polmone naturale per l’intero quartiere.
Le principali guide progettuali e architettoniche sono state precedute, e hanno preso spunto, dai risultati di un importante studio territoriale e urbanistico che ha segnato le prime fasi di sviluppo. Il progetto si fonda sulla volontà di collegare la strada con il fiume tramite una griglia connettiva costituita da una serie di linee parallele che definiscono una relazione diretta fra i due ambiti. L’asse centrale su cui si sviluppano le corti funge da spazio di distribuzione tra l’interno e l’esterno, caricandosi di una fondamentale funzione connettiva e centripeta. Pur nella loro autonomia funzionale e nei confini precisi che salvaguardano la privacy degli spazi domestici, le abitazioni possono essere concepite come un complesso unico e organico.
Visto dall’esterno esso si esprime tramite alcuni elementi estremamente semplici: un basamento costituito da un muro dipinto a fasce verticali grigie che fungono anche da ideale recinzione, una facciata in intonaco bianco dove le aperture sono prevalentemente collocate sui lati interni alle abitazioni, una copertura al cui interno è ricavata una soffitta realizzata in carpenteria metallica e manto zincato che completa volumetricamente l’insieme dando unitarietà al complesso.
Le singole abitazioni si sviluppano su tre livelli principali. Al piano terreno la zona giorno gioca con il sistema di corti e patii esterni da cui si riversa la luce divenendo percettivamente l’estensione di soggiorno e cucina. Al primo piano trova spazio la zona notte, vivacizzata dall’alternarsi ampie vetrate e terrazzi. Infine una mansarda con un’apertura che permette l’ingresso zenitale della luce.
Tutte le residenze sono circondate da una serie di spazi esterni privati e comuni che, in perfetta relazione e compenetrazione tra loro, estendono e completano le necessità abitative in un continuum ottico dove giocano, a varie quote, corti, giardini, terrazze, camminamenti ecc.
Particolare attenzione è stata posta agli aspetti energetici del complesso per rispondere ai massimi standard di risparmio energetico e comfort, tra cui la scelta di realizzare un impianto geotermico per il trattamento del calore e della climatizzazione sia in estate che in inverno.
Le principali guide progettuali e architettoniche sono state precedute, e hanno preso spunto, dai risultati di un importante studio territoriale e urbanistico che ha segnato le prime fasi di sviluppo. Il progetto si fonda sulla volontà di collegare la strada con il fiume tramite una griglia connettiva costituita da una serie di linee parallele che definiscono una relazione diretta fra i due ambiti. L’asse centrale su cui si sviluppano le corti funge da spazio di distribuzione tra l’interno e l’esterno, caricandosi di una fondamentale funzione connettiva e centripeta. Pur nella loro autonomia funzionale e nei confini precisi che salvaguardano la privacy degli spazi domestici, le abitazioni possono essere concepite come un complesso unico e organico.
Visto dall’esterno esso si esprime tramite alcuni elementi estremamente semplici: un basamento costituito da un muro dipinto a fasce verticali grigie che fungono anche da ideale recinzione, una facciata in intonaco bianco dove le aperture sono prevalentemente collocate sui lati interni alle abitazioni, una copertura al cui interno è ricavata una soffitta realizzata in carpenteria metallica e manto zincato che completa volumetricamente l’insieme dando unitarietà al complesso.
Le singole abitazioni si sviluppano su tre livelli principali. Al piano terreno la zona giorno gioca con il sistema di corti e patii esterni da cui si riversa la luce divenendo percettivamente l’estensione di soggiorno e cucina. Al primo piano trova spazio la zona notte, vivacizzata dall’alternarsi ampie vetrate e terrazzi. Infine una mansarda con un’apertura che permette l’ingresso zenitale della luce.
Tutte le residenze sono circondate da una serie di spazi esterni privati e comuni che, in perfetta relazione e compenetrazione tra loro, estendono e completano le necessità abitative in un continuum ottico dove giocano, a varie quote, corti, giardini, terrazze, camminamenti ecc.
Particolare attenzione è stata posta agli aspetti energetici del complesso per rispondere ai massimi standard di risparmio energetico e comfort, tra cui la scelta di realizzare un impianto geotermico per il trattamento del calore e della climatizzazione sia in estate che in inverno.