Olive Trees House
Libia
Costruzione di una nuova villa privata
Scheda
2008: In progress
Progetto: IDxEA
Committente: privato
Superficie lotto: 4.248mq
Superficie complessiva: 2.644mq
Superficie coperta: 2.026mq
Volume complessivo: 10.714mc
Testo
Nell’ottobre del 2009 IDxEA fu incaricata di progettare una casa ubicata in un vasto terreno ai margini di una cittadina sui monti occidentali della Libia. La regione si raggiunge inerpicandosi su una tipica strada di montagna che si lascia alle spalle un ambiente desertico. Da qui si guadagna accesso ad un territorio particolarmente fertile al cui centro, poco sotto il punto più alto di una vallata che guarda verso il confine tunisino, trova spazio il lotto interessato dal progetto, circondato da rigogliosi frutteti, ulivi e mandorli. Qui la valle è modellata dalla mano dell’uomo con una serie di terrazzamenti destinati a convogliare l’acqua piovana e a ospitare i filari di alberi. E’ proprio seguendo queste naturali curve di livello, in un’ideale prosecuzione morfologica, che il progetto ha preso spunto fin nelle prime fasi del suo concepimento. Abbracciare il meraviglioso panorama circostante, integrare l’edificio con gli elementi del territorio, divenire punto d’osservazione privilegiato, essere parte di esso. Ecco i principi che hanno guidato la definizione del disegno di Olive Trees House.
L’edificio si sviluppa su una pianta curvilinea dove trovano spazio ampi volumi affacciati sul paesaggio. Il tetto, progettato per essere alla stessa quota della strada di accesso, forma una successione di terrazzi erbosi che diventano una prosecuzione del versante della valle e che vanno a formare una serie di belvedere.
I vari volumi interni hanno pianta rettangolare ed un lato completamente vetrato e protetto da frangisole in legno che prendono ispirazione dalle strutture dei solai delle case antiche locali, costituiti da un intreccio di rami di ulivo e malta di cemento. Un ampio corridoio corre lungo la direttrice principale della casa, collegando le stanze che si affacciano ai suoi lati e poi trasformandosi in scala per collegare i due livelli dell’abitazione. A lato del corridoio si aprono alcune corti interne dove saranno collocati gli ulivi più antichi del frutteto, intimi e accoglienti giardini che porteranno all’interno della casa una luce morbida e rarefatta. E’ prevista infine una piscina coperta che si svilupperà lungo due grandi pareti che saranno realizzate con roccia locale seguendo i metodi di posa tradizionale.
L’edificio si sviluppa su una pianta curvilinea dove trovano spazio ampi volumi affacciati sul paesaggio. Il tetto, progettato per essere alla stessa quota della strada di accesso, forma una successione di terrazzi erbosi che diventano una prosecuzione del versante della valle e che vanno a formare una serie di belvedere.
I vari volumi interni hanno pianta rettangolare ed un lato completamente vetrato e protetto da frangisole in legno che prendono ispirazione dalle strutture dei solai delle case antiche locali, costituiti da un intreccio di rami di ulivo e malta di cemento. Un ampio corridoio corre lungo la direttrice principale della casa, collegando le stanze che si affacciano ai suoi lati e poi trasformandosi in scala per collegare i due livelli dell’abitazione. A lato del corridoio si aprono alcune corti interne dove saranno collocati gli ulivi più antichi del frutteto, intimi e accoglienti giardini che porteranno all’interno della casa una luce morbida e rarefatta. E’ prevista infine una piscina coperta che si svilupperà lungo due grandi pareti che saranno realizzate con roccia locale seguendo i metodi di posa tradizionale.